Salute privata, plauso della Ugl per l’avvio delle ispezioni auspicate: “Sostegno ad assessorato. Controlli indispensabili per tutelare i lavoratori e difendere imprenditori onesti che rispettano la legge”
“Apprezziamo lo sforzo profuso dall’assessorato regionale della Salute che, condividendo un approccio segnalato da tempo dalla Ugl, ha provveduto a far partire dei controlli random nelle strutture private. Ci piacerebbe che le ispezioni venissero effettuate non in orari notturni durante i quali, come è noto, la quantità di personale è minima e non vi sono attività particolari (peraltro con un minimo di disagio verso gli operatori saluteri a ranghi ridotti presenti in servizio e magari destando qualche preoccupazione in qualcuno dei degenti), ma in altre ore della giornata, quando magari potrebbe essere più a portata di mano appurare la presenza degli operatori con contratto atipico, facilmente verificabili nei libri contabili e soprattutto nei registri dei turni. Ci fa piacere che comunque, dai risultati dei controlli riportati dell’assessore, i controlli fatti hanno dato esito positivo, ed apprezziamo anche il fatto che gli ispettori nel contempo abbiano anche ricevuto un supplemento di formazione. Noi ribadiamo l’impegno a fianco dell’Assessorato e delle Aziende saluterie provinciali nella tutela dei lavoratori, nel rispetto della legge n° 39 del 1988 e, di conseguenza, a salvaguardia dei diritti del personale e delle prerogative delle strutture saluterie private. Noi siamo sempre a difesa del lavoro ed a sostegno degli imprenditori onesti che rispettano le regole.”
Lo dichiarano Carmelo Urzì e Raffaele Lanteri, segretari regionali rispettivamente delle federazioni Ugl salute e Ugl medici, commentando l’annuncio dell’assessore della Salute Ruggero Razza, sulle attività ispettive effettuate la scorsa settimana in diverse case di cura di alcune province siciliane.