Si avvicina un appuntamento molto importante, quello del rinnovo delle RSU del pubblico impiego. Si voterà nei giorni 5,6,7 aprile. Anche la Ugl Salute scenderà in campo per dare forza alla sua voce, libera, lontana dai giochi di potere. Gonfiamo il petto d’orgoglio nel definirci #unaltrosindacato, come campeggia sugli hashtag che spesso accompagnano le lotte di tutta la nostra Confederazione. I lavoratori sopra tutto. Per noi quindi gli operatori sanitari sopra tutto.

 

Per la campagna elettorale, che ci vede impegnati nella raccolta delle firme per la presentazione della nostra lista e dei nostri candidati, abbiamo deciso di usare come slogan il titolo dell’editoriale apparso sullo scorso numero de Il Dispaccio: Dove voi sarete, noi saremo, mutuando una frase di Filippo Corridoni, faro del sindacalismo rivoluzionario. Perché questo è lo spirito della nostra missione, essere accanto a voi. Voi, siete tutti i professionisti della salute sparsi da nord a sud che non siete arretrati di un centimetro nei giorni dell’emergenza. Voi, siete la faccia bella e pulita di una nazione che non vuole arrendersi. Avete continuato a svolgere la vostra opera in condizioni estreme, pagando con migliaia di contagiati e tanti, troppi deceduti. Vi hanno spesso preso in giro appuntandovi medaglie di latta sul petto, fatte di promesse non mantenute. Sapete bene, voi operatori sanitari, chi è stato sempre e solo dalla vostra parte e chi invece, tradendo il proprio impegno, è al tavolo a banchettare con i potenti. Avete ora, con le elezioni delle RSU, la possibilità dare una spallata a inciuci e malaffare. Potete farlo votando il 5,6,7 aprile per la Ugl Salute, dando ancora più forza alla nostra voce libera.

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