“Abbiamo letto sui media – dichiarano il segretario nazionale della UGL Salute Gianluca Giuliano e il segretario UGL di Livorno Claudio Lucchesi – un’ondivaga dichiarazione della CGIL FP di Livorno.
Dopo molto silenzio i difensori di vetuste trincee ideologiche dichiarano, a scoppio ritardato, che presso le strutture del gruppo Gheron Cecina e Tombolo viene applicato il contratto pirata Aiop Rsa. Questo, lo ricordiamo, è utilizzato dal gruppo sul territorio nazionale.
È palesemente strumentale questa sortita con un chiaro attacco alle libertà sindacali dei lavoratori. Vale anche la pena ricordare, perché evidentemente c’è chi pro domo sua ha la memoria corta o era in altre faccende affaccendato, che il 3 ottobre 2023 la stessa CGIL FP ha sottoscritto un accordo ponte nazionale aderendo di fatto, con la propria firma in calce, a quel contratto Aiop Rsa che viene ora definito pirata.
Proprio per venire incontro agli smemorati intrisi di pregiudizi ideologici e lontani anni luce dalle vere lotte sindacali – proseguono – ricordiamo che il gruppo Gheron è presente in trattativa nazionale per conto di AIOP con i suoi rappresentanti.
A questo punto siamo noi a chiedere: come può una organizzazione sindacale definire pirata un contratto cui ha liberamente aderito riconoscendone giuridicamente tutti i contenuti?
Un po’ di chiarezza sulle proprie decisioni e su come ci si debba giustificare con i lavoratori sarebbe opportuno.
È evidente come la CGIL FP abbia mal digerito il successo della UGL Salute all’interno delle strutture del Gruppo Gheron.
Dove, grazie alla dedizione dei nostri rappresentanti impegnati quotidianamente a risolvere i problemi di tutti gli operatori, abbiamo ottenuto la loro fiducia risultando il primo sindacato.
E questa fiducia, che mette in difficoltà ed imbarazza più di qualcuno ma a noi riempie di orgoglio e senso di responsabilità, moltiplica invece i nostri sforzi. Non arretriamo di un centimetro e saremo sempre pronti a mettere la faccia per far trionfare la giustizia sociale” concludono Giuliano e Lucchesi.
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