“Il tema della sicurezza all’interno delle strutture sanitarie non riguarda, purtroppo, solo le aggressioni cui quotidianamente, sono sottoposti gli operatori sanitari. Troppo spesso, oramai, arrivano notizie di furti ai danni di pazienti, lavoratori e visitatori. Insomma, una vera e propria giungla” dichiara Patrizia Napoleone, segretario regionale della UGL Salute. “Nel territorio ligure sono moltissimi i casi di denunce per questi gravi fatti. Fino ad arrivare a quello vergognoso messo in atto all’Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova dove sono stati forzati armadietti di bambini ricoverati nella struttura. Il tempestivo intervento delle forze dell’ordine, che hanno identificato e denunciato il malfattore, non può certo far sminuire la gravità del fatto. Abbiamo ricevuto anche la segnalazione di effrazione presso il CUP dell’Ospedale San Martino di Genova. Per questo, e per garantire anche la massima incolumità degli operatori troppo spesso vittime di aggressioni fisiche e verbali, chiediamo di alzare al massimo il livello di sicurezza in tutte le strutture, in collaborazione con le forze dell’ordine di cui chiediamo la presenza in presidi fissi installando, ove possibile, la presenza di pulsanti di allarme e antiaggressione. La sicurezza all’interno delle strutture sanitarie deve essere tema prioritario e imprescindibile che deve essere affrontato con la massima urgenza” conclude la sindacalista.
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