Bambino Gesù di Roma, UGL firma rinnovo contrattuale.

Concluse con successo le trattative sindacali per il rinnovo contrattuale dei dipendenti del Bambino Gesù di Roma.

L’UGL Salute, dopo lunghe trattative, è orgogliosa di annunciare la stipula del rinnovo contrattuale per i dipendenti dell’ospedale Bambino Gesù di Roma. Un bel regalo di Natale per tutti i dipendenti di una delle più importanti strutture di Roma e d’Italia. Un ottimo risultato, ottenuto grazie all’impegno profuso da tutti i dirigenti sindacali dell’UGL Salute assistiti dalla struttura confederale, e maturato grazie alla fiducia riposta in noi dalle tante lavoratrici e dai lavoratori che ci hanno scelto come loro rappresentanti.

Un rinnovo contrattuale grazie al quale i lavoratori potranno godere di un raddoppio della quota di indennità per tre turni, che passerà da 1,5 a 3 euro per il personale di assistenza diretta. Di una indennità di 3 euro per ogni giorno festivo lavorato, che andranno ad aggiungersi ai 17,82 già previsti dal contratto in essere. Di una riduzione, da 30 minuti a 15, del tempo necessario ad ottenere il pagamento dello straordinario per i turnisti che effettuano il cambio turno. Di un aumento del valore di ogni ora di straordinario in base all’aumento dello stipendio base.

Per quanto riguarda i buoni pasto, verrà erogato un buono pasto di 7 euro a tutto il personale infermieristico per ogni turno notturno lavorato, spendibile anche fuori dall’ospedale. Per tutti coloro che lavorano 9 ore consecutive, il pasto della mensa verrà a costare solamente 1 euro, al posto degli attuali 5,95.

Ampliamento delle Unità Operative che andranno a percepire l’indennità di alta specializzazione di 4,13 euro al giorno. Aumento del gettone di presenza giornaliero di tutte le categorie, relativo alla produttività trimestrale, che verrà quantificato da febbraio 2019. Abolizione dell’attuale sistema di valutazione: dal 2019 le quote di Valutazione andranno sui gettoni di presenza ogni 3 mesi. A maggio 2019 verrà elargito l’ultimo pagamento di Valutazione 2018.

Riconosciuti 20 giorni di malattia l’anno per i figli fino al terzo anno di età. Entro marzo 2019 verrà effettuata una verifica e un inquadramento di tutto il personale in base alle mansioni svolte, con inserimento degli incarichi di esperti e specialisti. Accordato il recupero delle festività laiche con ricorrenza domenicale, attualmente previsto unicamente per le festività ecclesiastiche.

Rimborso della tassa annuale degli Ordini Professionali, fino a 75 euro l’anno, da parte dell’OPBG per tutti gli specialisti impegnati nell’ospedale, quali infermieri, tecnici, dietisti, fisioterapisti, ecc.

Queste, in estrema sintesi, sono le novità del nuovo contratto, e costituiscono la base di un rinnovo fortemente voluto e cercato, che ha impegnato i rappresentanti sindacali dell’UGL in lunghe e complesse trattative. Una gratificazione per tutte le lavoratrici e i lavoratori che ogni giorno svolgono il loro mestiere con passione e dedizione ponendo sempre al centro i piccoli pazienti, nonché un’altra dimostrazione di come la rotta intrapresa sia stata sempre quella giusta.

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