“Cambiano i vertici ma a pagare sono sempre e solo i lavoratori. È quello che sta accadendo alla Cittadella della Carità di Taranto dove l’ingresso del gruppo Neuromed non ha per ora portato ad alcuna soluzione. Da troppo tempo gli operatori ricevono briciole di acconto su emolumenti già maturati. Una situazione insostenibile per loro e le famiglie coinvolte. Inutile è stato l’invito della Regione Puglia a regolarizzare il pregresso. Neuromed, che sembra solo proiettata verso i propri interessi, per ora si trincera dietro la richiesta del pagamento delle fatture e a scontare le conseguenze di tale atteggiamento sono i professionisti ridotti ormai allo stremo. Non si gioca con la vita degli operatori e per questo alziamo forte il nostro giro di protesta. Nel nome della giustizia sociale chiediamo che alla Regione Puglia e al Comitato Sepac di intervenire in questa crisi cronicizzata per arrivare ad una soluzione concreta e risolutiva di una vertenza drammatica” dichiara in una mota Errica Telmo, segretario provinciale della UGL Salute Taranto.
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