Rapporto 2019 sul coordinamento della finanza pubblica, Giuliano (UGL): “Importante il monito della Corte dei Conti, ma non si metta in discussione il futuro dei lavoratori”
In merito al Rapporto 2019 sul coordinamento della finanza pubblica redatto dalla Corte dei Conti, è interventuo il Segretario Nazionale dell’UGL Salute, Gianluca Giuliano: “La Corte dei Conti fa bene a mettere in guardia relativamente ai segnali di tensione che si registrano dal lato della spesa pubblica. Le maggiori risorse stanziate per il personale, per lo slittamento dei rinnovi contrattuali all’anno in corso e per la nuova tornata prevista per il 2019-2021, e i fondi previsti per lo sblocco dei tetti che fanno parte dall’accordo tra ministero della Salute, Mef e regioni, sono sicuramente da monitorare, ma guai a metterne in discussione lo stanziamento e la finalità ultima, che deve rimanere a vantaggio dei lavoratori”
“Da troppo tempo ribadiamo la necessità di un innalzamento dei tetti di spesa e il bisogno di aprire una nuova stagione di concorsi, adeguando gli organici carenti e restituendo dignità a tutto il nostro SSN. Il tutto ovviamente con la giusta attenzione al lato economico, ma senza che esso diventi l’unico parametro importante, tralasciando l’importanza dei lavoratori e dei loro diritti”
“Sono d’accordo anche con la necessità espressa dalla Corte dei Conti di mantenere un’attenta gestione della spesa pubblica saluteria che inevitabilmente tenderà ad aumentare parimenti al progressivo invecchiamento della popolazione, conseguenza in parte anche delle innovazioni nel campo delle cure. Tuttavia, quando si prospettano future difficoltà a garantire in tutto il paese e in quasi tutte le aree territoriali, adeguati livelli di assistenza, voglio ricordare che esse possono essere disinnescate unicamente puntando sui lavoratori del nostro comparto e tornando ad investire sulla formazione e sulla stabilizzazione di personale preparato e motivato”.