L’approvazione in Senato di un emendamento all’articolo 3 del Decreto Legge 44/2021 apre le porte allo scudo penale per gli operatori sanitari impegnati nella lotta al Covid-19. “Finalmente ci siamo” dichiara il Segretario Nazionale della UGL Salute Gianluca Giuliano. “Ci troviamo di fronte a una norma – prosegue il sindacalista – che metterà in sicurezza tutti quei professionisti eroi che in questi mesi si sono trovati a combattere, con coscienza e diligenza, contro un nemico sconosciuto. La responsabilità penale verrà limitata alla sola colpa grave per i casi accaduti durante il periodo della pandemia. Nel contenuto dell’emendamento viene specificato che il grado della colpa sarà valutato tenendo conto della limitata conoscenza scientifica al momento della patologia, delle poche risorse umane e materiali a disposizione a fronte dell’altissimo numero dei casi da trattare e anche del grado di esperienza e conoscenza del personale non specializzato chiamato ad affrontare l’emergenza. Lo scudo penale, lo ripetiamo anche oggi, non servirà a dare un colpo di spugna e cancellare le responsabilità di chi ha operato con imperizia o negligenza. Riteniamo però – conclude Giuliano – che si tratti finalmente di un segnale di civiltà da parte della politica nei confronti di quell’esercito di operatori sanitari che lavora con diligenza e coscienza e che ancora oggi si sta prodigando con generosità nella guerra contro il virus”.
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