La UGL Salute Taranto ha preso parte ad un tavolo regionale composto da tutte le parti coinvolte nella grave crisi della Cittadella della Carità di Taranto. Presenti all’incontro il Dipartimento Salute della Regione Puglia, la Asl locale, i sindacati, alcuni consiglieri regionali e rappresentanti della Fondazione Cittadella della Carità e del gruppo Soava Neuromed. “Qualcosa finalmente si muove – dichiara Errica Telmo, segretario provinciale di Taranto della UGL Salute – dopo le nostre reiterate richieste alla Regione di farsi parte attiva nella vicenda che vede coinvolta una struttura fondamentale per garantire continuità assistenziale ai cittadini del territorio coinvolto. Vale la pena ricordare come gli operatori della Cittadella della Carità abbiano mostrato professionalità e senso di responsabilità garantendo la loro opera non percependo da mesi gli emolumenti loro spettanti. Il Dipartimento Salute della Regione Puglia ha concesso 60 giorni per regolarizzare il pagamento degli stipendi pena il ritiro degli accreditamenti. Riscontriamo l’impegno del Dottor Vito Montanaro, Direttore nel cercare una soluzione positiva per la sopravvivenza della struttura. Le possibilità sono ora due: la ricerca di un partner che faccia superare alla Cittadella della Carità la grave crisi finanziaria dove è impantanata o far diventare la Cittadella parte integrante del SSR” conclude la sindacalista
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